mercoledì 20 marzo 2013

La PID nelle canzoni di Sgt. Pepper

Avete voglia di vedere quali indizi PID nascondono le canzoni su Sgt. Pepper?

Procediamo subito.

A Day In The Life è la canzone su cui si è concentrata l'attenzione dei fautori della PID perché descrive un incidente stradale. Per la PID, con una buona dose di cinismo, si tratta dell'incidente in cui Paul sarebbe rimasto ucciso.
"Ho letto la notizia oggi di un uomo fortunato che aveva fatto strada. E sebbene la notizia fosse piuttosto triste, beh a me è proprio venuto da ridere, ho visto la fotografia. Si è fatto saltare le cervella in una macchina, non si era accorto che la luce era cambiata; una folla di gente stava lì e guardava. Avevano già visto la sua faccia, nessuno era veramente sicuro se fosse della Camera dei Lord".

Lennon disse, su questa canzone, che aveva pescato a caso le notizie dal giornale e le aveva inserite nella sua canzone. La prima strofa, quella sull'incidente, parla ufficialmente dell'incidente di Tara Browne, morto la sera del 18 dicembre 1966, all'età di 21 anni. Era membro dell'aristocrazia inglese, ed era certamente destinato a una vita agiata essendo l'erede della famiglia Guinness, i noti produttori di birra.

L'immagine accanto ritrae l'auto di Tara Browne dopo l'incidente. Secondo quanto dice la canzone, Lennon vedendo questa fotografia non riesce a trattenersi dal ridere.

Quindi i fautori PID sostengono che in quell'auto sia morto Paul. Da qui la mia domanda: ok, Lennon non era la persona più sensibile del secolo, ma ridere dell'incidente in cui è rimasto ucciso il suo amico fraterno? Mi sembra decisamente troppo, specie se consideriamo che gli stessi fautori della PID ritengono che gli indizi sono stati seminati nei dischi allo scopo di rendere giustizia alla memoria del povero Paul, morto in giovane età e senza una degna sepoltura.

Io direi invece che è più probabile che stavolta la versione ufficiale sia anche vera e la canzone parli di Tara, ci teniamo però d'acconto un dettaglio: John non nutriva proprio alcun sentimento d'affetto o compassione per questo ragazzo.

She Is Leaving Home è un'altra canzone che porterebbe un indizio importante. Il testo dà una indicazione di tempo: Mercoledì mattina, alle cinque in punto. Ovviamente questa sarebbe l'ora in cui Paul sarebbe morto. La canzone parla di una ragazza che, avendo ricevuto dai genitori solo ciò che si poteva comprare col denaro, lascia la sua casa e se ne va con un uomo. La canzone è, ovviamente, bellissima, perchè alla posizione della ragazza si contrappone il dispiacere, la delusione e la disperazione dei genitori, quando si accorgono che la loro amata figlia ha preferito fuggire via. Ok, forse mi ha preso un pò la mano.

Comunque, tornando alla PID, come fa notare Glauco Cartocci nel suo libro Il caso del doppio Beatle, se è vero che questa è l'ultima canzone di Paul McCartney prima di morire, questi avrebbe di fatto previsto la data e l'ora della sua morte. EVVIVA!!

Altra canzone: Lovely Rita. Ufficialmente questa canzone sarebbe stata dedicata da McCartney (se non fosse morto, ovviamente) ad una vigilessa che le aveva messo una multa. Ecco, lui, invece che infastidirsi come i comuni mortali, dedica canzoni d'amore. Bene.

Secondo la PID, Rita sarebbe l'autostoppista che, caricata dal povero Paul, non lo riconosce subito, ma reagisce in modo concitato una volta capito chi è alla guida dell'auto. A questo punto, Paul si distrae, causando l'incidente in cui rimane ucciso. Secondo la leggenda, Rita rimane illesa ma scappa via.

Non sfuggirà l'incongruenza: se Rita è scappata, come facciamo a sapere il suo nome o che era in auto con Paul? Se Paul è morto nell'incidente, chi la racconta questa storia e come fa, da morto, a dedicarle una canzone d'amore? Che detto tra noi, se lui è morto, e la colpa è di Rita, avrebbe anche motivo di essere infastidito... Come noi quando prendiamo una multa, per dire.

Vi aspetto per la prossima puntata? State in zona...


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